Il Vademecum degli ospiti indesiderati: conoscerli per fermarli (Cap.2)

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14. 02. 20
posted by: iessebi

Come promesso, continua il nostro excursus tra gli ospiti indesiderati che potreste incontrare nelle vostre abitazioni.

Ragni

I famosi ragni, solitamente vivono fuori dalle case, ma quando entrano nelle vostre abitazioni sono alla ricerca di cibo o di riparo. È sempre meglio non toccare i ragni perché se si sentono attaccati possono pungere. Alcuni ragni possono iniettare veleno, altri possono provocare solo leggere punture e arrossamenti o gonfiori o ferite che richiedono un intervento medico. Al massimo potreste anche decidere di convivere con i ragni, visto che si alimentano di insetti fastidiosi e portatori di malattie comescarafaggi, zanzare, mosche, pulci, blatte, ecc.

Ovviamente se l’infestazione è eccessiva o soffrite di aracnofobia chiamate I.S.B.!

Scorpioni

Fortunatamente le specie presenti in Italia, pur disponendo di veleno, sono inoffensive. Non attaccano l’uomo e il veleno provoca effetti più blandi rispetto alla puntura di un’ape.

Si nutrono di zanzare, mosche e scarafaggi. Hanno abitudini notturne, vivono in zone umide, specialmente di montagna ma possono arrivare in casa, nei vostri bagni in particolar modo nelle docce, quando il clima è particolarmente umido.

Se notate in casa molti scorpioni, è necessario procedere con una disinfestazione specifica.

Scutigera

La scutigera si presenta con un colore grigio-giallastro, 15 paia di zampe e corre a velocità sostenuta sulle pareti, sui soffitti e sui pavimenti delle vostre abitazioni.

Si nutre di ragni, cimici, termiti, scarafaggi, pesciolini d’argento e altri insetti domestici.

La scutigera è un animale inoffensivo per gli umani, anche se può mordere quando si sente aggredita. Come per lo scorpione, la sua puntura provoca effetti meno blandi della puntuta di un’ape, a meno che non si tratti di soggetti allergici.

In questo caso è decisamente consigliata una disinfestazione mirata.

Scolopendra

La scolopendra detta anche centopiedi gigante dell’Amazzonia può arrivare a 10-15 cm di lunghezza e si ciba di insetti e altri invertebrati. La scolopendra è relativamente o totalmente innocua per l’uomo, attacca se si sente minacciata. Il suo morso, piuttosto doloroso, è in grado di causare reazioni locali come: arrossamento, gonfiore, prurito e dolore.

Le scolopendre vivono nei vostri giardini nelle zone ombreggiate come: sotto i sassi o sotto le foglie morte ma, se il clima è troppo umido o troppo secco, possono rifugiarsi all’interno delle vostre case. Prestate attenzione comunque: incrociare questi animali nelle vostre case è sempre un’esperienza poco entusiasmante viste le loro dimensioni!

Di: blatte, cimici dei letti, vespe, calabroni, abbiamo ampiamente parlato nelle scorse newsletter che vi invitiamo a rileggere.

Per ogni dubbio, incertezza e curiosità sui cari e onnipresenti “ospiti indesiderati”, fate riferimento a queste poche righe, per tutto il resto non smettete di contare sulla professionalità di I.S.B.: come sempre la vostra salute è la nostra mission!

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